Ad ognuno la sua grappa, consigli per regalare lo “spirito del natale”

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La grappa è un mondo di sapori dotato di una complessità e una varietà che a volte dimentichiamo. Se un tempo l’unica grappa era quella bianca, quasi trasparente, dal gusto forte e pungente – una bevanda muscolare che assomigliava più a un carburante che a un distillato – oggi le sue espressioni hanno raggiunto una notevole profondità espressiva.

Marolo produce una vasta gamma di grappe giovani e invecchiate da numerosi vitigni piemontesi e italiani, rispettando le caratteristiche varietali ed esaltando le differenze che la natura ci offre.

Regalare la grappa

Se per Natale state pensando di regalare una grappa, perché non provare a scegliere un prodotto personale, in cui l’identità dello «spirito italiano» per eccellenza si abbina a quella della persona che riceverà il regalo? In questo post proviamo a suggerirvi qualche idea.

L’INCONTENTABILE

A lui piacciono le cose ricercate, ma non troppo. Il mainstream lo affascina, ma al contempo non vuole farsi etichettare come normale. Quando va al mare dice gli manca il respiro della montagna, ma quando è in montagna non sente quella connessine che lo lega alle onde. Per un tipo così complicato ci vogliono certezze, prodotti con poche sfumature, ma decise, colori marcati e gusti forti, ma non eccessivi. Provate a regalargli una Grappa di Barolo Marolo, la quintessenza delle grappe piemontesi, figlia del Re dei Vini. Unica come tutti i classici, sempre sorprendente, corposa, profumata, piena di carattere. Non delude mai e, vi assicuriamo, non gli farà desiderare un’altra grappa.

IL RICERCATO

Quando scegli il gusto del gelato è quello di more di gelso. Se non lo hanno, alza tacchi sbuffando. Per lui solo birre artigianali di cui non riesce a pronunciare il nome. Ascolta dischi di gruppi così indie che, quando diventano famosi, si sono già sciolti. Indossa sempre la camicia con il motivo più particolare, colori indefiniti di cui elenca con precisione la definizione spettrofotometrica e sceglie ristoranti dove la carta presenta piatti con almeno 24 tipi di ingredienti ciascuno. Per un “tipo” così, ci va una grappa davvero speciale. Provate con le Doppio Fusto Marolo, nate dalla selezione di vinacce freschissime e ancora grondanti dei migliori vini italiani: Barolo, Barbaresco e Brunello. Distillate a bagnomaria e fatte riposare in due fusti di essenze legnose diverse: dal loro bilanciamento perfetto nasce il loro carattere ricco ed avvolgenti, con sentori speziati e fruttati estremamente attraenti.

LO SPECIALISTA

Non chiamatelo degustatore. Tantomeno esperto. Assolutamente no, lui è un cacciatore, uno che vuole una cosa e una soltanto ed è pronto a spendere tempo, denaro ed energie per ottenerla. Un tipo determinato, che quando si mette in testa una cosa, guai a fermarlo. Dedicategli una delle nostre Grandi Riserve. Sono grappe uniche, che ripercorrono la storia stessa della grappa Marolo, dai primi anni di distillazione ad oggi. Sono le nostre portabandiera, grappe con importanti invecchiamenti, tutte da uve nebbiolo da Barolo: dal 1989 al 1983 troverete la grappa per il vostro “specialista”.

IL FOODIES

Gli anni Duemila verranno ricordato per aver partorito i foodies, quelle persone a metà strada tra i gourmet e gli sciamani, tra chi ama stare a tavola e chi crede che attraverso il cibo si possa ampliare la percezione del sé. Loro stanno attenti al gusto, ma anche alla provenienza dei prodotti, alla tipicità e all’ebbrezza dei sensi. Provate a conquistare i foodie regalando loro una Grappa e Miele Di Rododendro (presidio Slow Food). Una grappa territoriale, avvolgente, fragrante, legata ai sapori e agli aromi delle Alpi piemontesi, da cui proviene il meraviglioso miele di Rododendro.

L’HIPSTER

Subito dopo i foodie, come dimenticare gli hipster? Difficile definirli, si riconoscono per le lunghe barbe e le acconciature improbabili, i vestiti dai colori sgargianti con motivi floreali o geometrici, la passione per tutto ciò che è vintage filtrato da una buona dose di “nerdismo” tecnologico. Abbiamo il prodotto giusto anche per loro. Regalategli l’Amaro Ulrich, perfetto connubio di tradizione e innovazione. L’Amaro Ulrich è la riscoperta di Marolo del più celebre amaro di fine ‘800: valorizza e recupera la passione piemontese per la liquoristica con un tocco di modernità e gusto accattivante. E poi, diciamolo, la confezione è un gioiellino dal look retrò!

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